lunedì 18 gennaio 2016

Cosa significa revisionare una pendola.

Significato di REVISIONE di una pendola.

 Molto spesso mi capita di percepire che il nuovo cliente che arriva nel mio laboratorio per la prima volta non abbia le idee chiare sul significato di REVISIONE di una pendola o di un orologio.
 In questo breve post cercherò di chiarire questo concetto con l'ausilio anche di fotografie.
 Premetto che la manutenzione dell'orologio sarebbe da effettuare ogni 5 anni.

Tale intervallo di tempo non è inventato dall'orologiaio ma dai lubrificanti che esso usa per oliare le superfici di contatto.

 Con questo presupposto il cliente che ci tiene al proprio orologio dovrebbe infatti farlo controllare periodicamente proprio come fa per la sua macchina.

L'analogia che però si fa tra orologio e macchina va chiarita bene altrimenti si cade nell'errore.
Per il motore della macchina esistono delle manutenzioni più superficiali come il cambio dell'olio, le pasticche dei freni, le candele ecc ecc... mentre per le pendole queste manutenzioni superficiali sono paragonate alle lancette che si toccano a causa di una messa all'ora un po' brusca, suoneria fuori fase perché magari non si è caricata anche la molla della suoneria ecc ecc...

Nessuna di queste manutenzioni prevede lo smontaggio dei singoli ingranaggi.

 SFATIAMO UN MITO - IL CAMBIO DELL'OLIO IN OROLOGERIA NON ESISTE!!

Non esiste perché per rimuovere l'olio vecchio bisogna procedere con un lavaggio immergendo i pezzi dell'orologio in liquidi con ammoniaca e poi il tutto viene risciacquato con acqua demineralizzata.
 Qualcuno potrebbe pensare che questa operazione sia fattibile senza disassemblare tutti i pezzi ma... Non è così!

In realtà questo lo si fa solo la prima volta che arriva l'orologio in laboratorio perché consiste nel prelavaggio, un metodo utilizzato dai professionisti per VEDERE bene lo stato di usura delle parti non più coperta da olio e per procedere con la diagnosi(DA EFFETTUARE PRIMA DI SMONTARE).

Ecco cosa succede quando l'orologio viene lavato senza essere smontato e poi consegnato al cliente.

 FOTO1 "Molla di carica arrugginita"

In questo caso la molla presenta ruggine e successivamente si e' rotta proprio per mancanza di manutenzione.(grasso)


 Dopo aver individuato eventuali problemi aggiuntivi, ma a volte non ci sono, si procede con lo smontaggio di TUTTE le parti.

Foto2 "Smontaggio"

Una volta smontato tutto si procede con una attenta analisi di ogni singolo componente, meglio se fatta al microscopio o con una buona lente di ingrandimento.
Questa fase è imprescindibile!












Foto3 "Difetti classici dovuti a usura"


Perni con classica forma a fungo dovuti a sfregamenti prolungati in assenza di lubrificante o con olio secco.


Foto (pignone arrugginito)




A questo punto si interviene ripristinando i vari componenti.
Per i perni si procede tramite rettifica sul tornio.
Per i pignoni si lucidano le ali con olio e diamantina e stecco di legno
Per le boccole o sedi dei perni si ripristinano con grani nuovi. (vedi foto)

 I tre perni centrali sono stati lucidati e le loro sedi rifatte.

Le botte attorno alle boccole nuove sono dovute al tentativo di ripristino da parte non orologiai non professionisti che hanno provveduto a riportare del materiale per avviare al problema di ovalizzazione dei fori tramite martellate sulla platina in ottone danneggiandola.

Qui sul davanti si vede ancora meglio il disastro...


Questa tecnica viene purtroppo usata di frequente da coloro che effettuano la "revisione" senza smontare la pendola danneggiando i componenti.

Foto "perno rettificato"


Foto "ali pignone lucidate" 



Ingrandimento 20X al microscopio


Qui ho eseguito la lucidatura della platina
di una Pendola di Parigi.
Si noti la differenza tra una platina lucida
e l'altra ancora da trattare.
 Altre differenze tra il prima e il dopo.


Prima del trattamento di lavaggio
e lucidatura.





Qui e' in prova nella sua dimora.












Spero di aver fatto un po' di chiarezza su cosa significa avere cura della vostra pendola ed eseguire il lavoro come va fatto.
Per queste lavorazioni ci vuole attrezzatura e abilita'... sopratutto PAZIENZA!

Ecco perche' la REVISIONE di una pendola NON puo' costare 50 euro.